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Il più bello dei mondi
04:41
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Non è il caso di fare rumore
ci faranno aspettare tre ore prima di fare il bagno
nuotare è bello se non ci sono squali sotto
io non ci vedo niente di romantico nel mare
perché non ho bisogno di piangere
E quando tornavo da scuola
stavo sempre seduto a guardare l'acqua e i pescatori
che bestemmiavano fumando le Alfa blu
chissà se il rigore c'era o no
e se siamo in troppi la colpa è dei cinesi che sono due miliardi
..E sembra che dovranno passare secoli prima di vederti ancora
E cambiano i governi e muoiono gli inverni
ed io marcisco dentro casa
con l'amianto nei pensieri
chissà se si può smaltire o no
il più bello dei mondi è un mucchio di rifiuti buttati giù dal caso
..E sembra che dovranno passare secoli prima di vederti ancora
E ho fatto l'autostop dove non c'erano macchine
e mi sono perso solamente quando ero dietro casa mia
deluso come quando si resta senza sigarette il giorno di Natale
meravigliato come quando ho assistito al mio funerale
Mi hanno fatto le domande
perché non avevano ascoltato prima le mie risposte
mi hanno detto di stare tranquillo
che non mi dovevo preoccupare
ma se mi guardo intorno la mia anima veste a lutto
facciamo finta di niente che il rigore c'era tutto
..E sembra che dovranno passare secoli prima di vederti ancora
Lo sai che oggi non è
oggi non è domenica
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2. |
Cloro
03:44
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Chissà se hai trovato il mare
dentro un giorno di lavoro
o se invece non funziona
come l'acqua con il cloro
e chissà se ancora leggi
anche quando hai gli occhi stanchi
e se hai perso quei tre chili
che dicevi che hai sui fianchi
..O se pensi come me a com'è stato facile
come avrò fatto a lasciarti andare via
Chissà perché è sempre il momento
che è difficile aspettarci
a non darci mai quel tempo
che poi concediamo agli altri
forse solo per paura
di vederli andare a fondo
mentre a noi per quanto è dura
piace quando cade il mondo
..Ma poi pensi come me a com'è stato facile
come avrò fatto a lasciarti andare via
E questa gelosia
non è niente di speciale
ma è la sola cosa al mondo
che mi resta di reale
Mentre tutto va al contrario qui
io ti cerco ancora sì
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3. |
34
01:56
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Ci si giocava il destino
sul dispari
sul pari
sul rosso poi sul nero
su prati notturni
ma in velluto sempreverde
Ciascuno intento a sfidare la sorte
non c'era il tempo
per sorrisi secondari
fasulle premure
e vuote parole
Soltanto il giusto
il necessario
l'onesto
Ho sempre amato i giocatori
ma d'azzardo
ne amo la sottile presunzione
l'ottimismo che non ride
la dolce confidenza
che han saputo concedere alla sconfitta
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4. |
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La città dove son nato Tesoro Mio
è vomito borghese che intasa i tombini
che cola dalle mura medievali
e gli Ultras del Como mi sembravano crociati
in una guerra santa contro i timorati delle forze dell'ordine
a cui pagano da bere
per stare al sicuro al riparo nei loro rifugi
Fosse per me altro che Volta e le pile
metterei noi sul diecimila lire
e io sto con chi di scheletri ne è pieno
ma non li tiene dentro nell'armadio
e dà in omaggio schiaffi e non il culo
al parcheggio dietro lo stadio
Mi dia un biglietto per la Curva Ovest per favore
e l'accendino lo nascondo alla perquisizione
e poi un bianco per buttar giù tutto questo rosso
ma quale passione
è il morbo che si portano addosso
E' un giorno normale quaggiù Tesoro Mio
soltanto pieno di gente che corre
soltanto pieno di sole che morde
Mi fermo al bar mi appoggio al bancone
e mi sembri ancora più bella da qui
perché è un po' come prendere appunti
stare a guardarli da spettatore
come se avessi diritto a uno sconto
come se avessi pagato il biglietto
E invece ehi.. ti vedo in forma
mi dice il tipo che ci tiene tanto
a dimostrarmi quanto sia saggio
conservarsi per l'invecchiamento
Mi dia una stecca di Diana rosse per favore
e dopo l'ambo me lo gioca su tutte le ruote
e poi un bianco per buttar giù tutto questo rosso
macché San Valentino
è il morbo che si portano addosso
Come faccio a stare ancora in piedi
mentre finisco di fare la spesa
riesco a sorridere alla cassiera
che mi chiede la tessera punti
E ora vorrei solo andare a casa oppure parlare con te
perché la città è malata
perché la città è finita
perché la città è murata
viva
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5. |
Casomai
03:30
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Certo che non sono mica l'unico
e c'è molta gente in giro migliore di me
ma stavolta proprio non mi voglio arrendere
a perdere la più importante
la sola donna in questo mondo che
sa dove vorrei andare
e com'è difficile arrivarci
con la paura di far male agli altri
E allora sì, resto qui
dove non c'è bosco per nascondermi
e casomai, casomai
in silenzio me la prenderò coi miei guai
Guarda che non sono mica stupido
e so bene quando è troppo tardi ormai
ma tu non devi sempre dimostrare
che sola ce la fai
perciò prego queste onde nere
che ci sia qualcuno accanto a te
che ti porti al mare
e che ti lasci dentro le coperte
il profumo delle cose belle
E allora sì, resto qui
dove non c'è bosco per nascondermi
e casomai, casomai
in silenzio me la prenderò coi..
Casomai, casomai
in silenzio me la prenderò coi miei guai
coi miei guai
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6. |
Per tutti questi anni
02:57
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Per tutti questi anni
quando ho creduto che mi avessi abbandonato
quando ho dubitato
perché la mente mente, si sa,
che spara al nemico sbagliato
Per tutti questi anni
per ogni parte di me finita in pezzi
tradita dai miei stessi controsensi
o violata dai frantendimenti
Ma in quei momenti appena prima di cedere e perdermi
all'improvviso uno squarcio tra le nuvole
mentre un vento caldo sfiorava le mie mani gelide
E di colpo il mio sguardo si trovava a guardare
immense distese di piccole cose
tra miliardi di cieli e galassie in armonia
con la mia solitudine
mentre la meraviglia lasciava il mio cuore
allagato di gratitudine
E oggi torno sui sentieri
dove in questa vita ho imparato a camminare
tra i boschi che hanno la mia stessa faccia
e il mio stesso odore
dove il mio spirito arrabbiato
si lascia accarezzare dalla luce
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7. |
Ruggine
02:54
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Rompiamo tutto ciò che vuoi
purché sia fragile
e non serva troppo impegno per distruggerla
Sprechiamo tutto ciò vuoi
purché sia utile
purché sia ruggine
Grattala via con la spazzola di ferro
che hai lasciato qua
che cos'ho che non va
che cos'hai che non va
Corriamo dietro a quel che vuoi
purché sia immobile
e non serva troppo tempo per riprenderla
Pensiamo a tutto ciò vuoi
purché sia futile
purché sia ruggine
Grattala via con la spazzola di ferro
che hai lasciato qua
che cos'ho che non va
che cos'hai che non va
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8. |
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Non sei tu quell'amarezza che mi porto dentro
quel mal di stomaco che mi prende sempre
e non ho bisogno dei tuoi sms per addormentarmi
né della realtà quando non ho nessuna voglia di svegliarmi
..E nonostante io abbia perso le chiavi e la voce
ora pago l'affitto poi ti scrivo una canzone
come se di me poi fossi fiero
non certo ora
e come se poi fossi nato ieri
o non ancora
E adesso che giro per casa e non so più il mio nome
e mi ci vuole la carta d'identità per poterlo ricordare
Sarà perché è da così tanto tempo ormai
che sono venuto al mondo
che non sento più tutta questa grande voglia di restarci
..E nonostante io abbia perso le chiavi e la voce
ora pago l'affitto poi ti scrivo una canzone
come se di me poi fossi fiero
non certo ora
e come se poi fossi nato ieri
o non ancora
Stringiamci a coorte
siam pronti alla morte
in salute o malattia
nella buona o cattiva sorte
avvelena le falde con lacrime acide
risate ciniche e frasi poetiche
siamo dispersi nelle statistiche
pile esaurite nelle discariche
genti dinamiche
vite frenetiche
piene d'inutile
andate avanti voi
andate avanti voi
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Andrea UBI Como, Italy
"Non sarebbe mai diventato un vecchio sapiente, soddisfatto del proprio prudente aver guardato gli altri sbagliare. Non
aveva la minima intenzione di diventare saggio perché i saggi non fanno mai ridere. Non hanno niente da raccontare. Lui voleva vivere, non dimostrare di saperlo fare"
da "Un Anno Bellissimo" - il mio libro
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